Per ottenere un risultato di questo genere è necessario che il giocatore disponga di un numero di client ed account del gioco (nel ns. caso World Of Warcraft) tanti quanti sono i personaggi che vuole usare/controllare.
Da un minimo di 2 si può arrivare fino ad un massimo oggettivo di 5 toon (oltre in world of warcraft ci si scontra con i vincoli del passaggio da gruppo a raid e quindi gruppi più numerosi vanno comunque considerati a gruupi di 5, soprattutto nella fase di levelling e questing). Al massimo livello dei personaggi (attualmente 70) si possono tentare i raid (cosa tutt'altro che semplice e non alla portata di tutti, sia per abilità che per costi).
Esistono anche due filosofie per la realizzazione di un gruppo di toon multibox.
Una è quella cosidetta full hardware: ovvero ogni toon "vive" su un computer differente dagli altri (un pc main e tanti slave quanti sono i pg complessivamente).
L'altra è detta full software: tutti i toon "convivono" sulla stessa macchina.
Esistono anche soluzioni ibride, con una macchina main e uno o più slave con un numero di macchine inferiore a quello dei toon.
Pro e contro di tali soluzioni sono innumerevoli.
La versione full hardware ha l'indubbio vantaggio di non richiedere macchine oggettivamente mostruose, basta che ognuna di esse sia in grado di far girare un client di WoW in modo decente ed il gioco è fatto. Ma ci vogliono da un minimo di 2 a cinque o più computer, ognuno con il suo monitor, il suo case ed accessori.
Andare full software è più economico alla fine, ma comunque richiede una macchina monster in grado di far girare fino a 5 client di WoW contemporaneamente e almeno due schermi sono d'obbligo.
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